Girovagando in internet mi sono imbattuto nel sito
delle mia vecchia scuola elementare Longhena.
Ho visto le esperienze e le testimonianze dei miei amici: Sergio,
Francesco, Giulia e mi sento in dovere, un piacevolissimo dovere, di
dare il mio piccolo contributo a questa pagina di ricordi.
E’ passata un’eternità eppure i ricordi di quei fantastici anni a
Longhena sono dolcemente e malinconicamente così vivi e vicini dentro di
me. Ricordo quando costruimmo un piccolo accampamento vicino al campo
del contadino, che ora è divenuto un parco pubblico. La cosa strepitosa
era che, nonostante fossimo dei bambini, avevamo un’organizzazione
impeccabile. Ci eravamo divisi a coppie; ovviamente eravamo
moderatamente timidi (non tutti!) e quindi le coppie erano formate da
due maschi o da due femmine; e ogni coppia aveva il compito di costruire
una piccola capanna. Ci eravamo divisi il “territorio” e avevamo anche
istituito un premio per la capanna più bella. Sotto l’albero vicino al
cancello, confine della nostra libertà e del nostro mondo anche se ogni
tanto un po’impauriti valicavamo quel confine per qualche breve
“scorribanda” nel mondo ignoto, avevamo allestito un luogo di incontro;
una specie di piazza dove si discuteva e ci si riuniva.
Bisognava solo aspettare che la nostra nemesi, la 5°A, venisse a farci
visita...
Anche oggi, quando passo vicino alla mia vecchia scuola, mi soffermo
qualche istante e malinconicamente, ma felice, ricordo il passato.
Giacomo Dondarini (02-06-80) nella sezione B dal 1986 al 1991 |