Categorie
noi genitori

Lettera dei genitori alle istituzioni della scuola

Al Direttore Ufficio Scolastico Regionale
Dottor Catalano

Al Direttore Ufficio Scolastico Provinciale
Dottor Aiello

All’Ispettore del Ministero Istruzione Università Ricerca
Dottor Lelli

Alla Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo 8
Dottoressa Summa

Bologna, 1 Aprile 2009

I genitori delle scuole Longhena hanno appreso dagli organi di informazione che i 27 insegnanti della scuola, sottoposti all’ispezione del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca), diretta dal Dott. Lelli, hanno ricevuto la lettera contenente le contestazioni che l’USP (Ufficio Scolastico Provinciale) muove loro.

Di seguito alcune nostre riflessioni:

-La procedura utilizzata nella valutazione degli alunni per il primo quadrimestre espressa in voti numerici e giudizi analitici è stata chiaramente illustrata dagli insegnanti alle famiglie. Abbiamo quindi pienamente condiviso le motivazioni ed accettato, firmandole, le pagelle che ci sono state consegnate. Dunque non sono state affatto disattese le nostre aspettative e la procedura utilizzata non ha creato nessun danno o pregiudizio ai bambini. Abbiamo sempre condiviso con gli insegnanti in questi anni il percorso educativo e di crescita dei bambini e delle bambine in un clima sereno e di reciproca collaborazione.

-Ribadiamo quindi la nostra fiducia agli insegnanti delle Scuole Longhena, che si prendono estrema cura dei nostri figli, insegnando con gioia e serenità le discipline previste dai programmi, di cui sono estremamente competenti, dando loro tempo e spazio per esprimere emozioni, valorizzando al massimo le potenzialità di ciascuno.

-Proprio per tutto quanto abbiamo sopra scritto, non condividiamo l’operato del Dirigente Scolastico reggente, d.ssa Ivana Summa.
Riteniamo infatti gravissimi e diffamatori, non solo per gli insegnanti, ma per la scuola tutta gli epiteti di “anarchia” e “carnevalismo” rivolti sulla stampa locale all’intero corpo docente della scuola, solo per citarne alcuni, e per aver apostrofato i genitori come irresponsabili, che affidano i propri figli ad insegnanti non qualificati. Noi al contrario, siamo estremamente orgogliosi, come persone e come genitori, di far parte della scuola Longhena, di avere l’onore di poter affidare i nostri figli ad insegnanti che svolgono il proprio lavoro con competenza e con passione.
-Per quanto riguarda il rapporto dirigenza-genitori, vogliamo segnalare che fin’ora è stata respinta ogni nostra richiesta d’incontro. Questo è estremamente grave, in quanto lesivo della democrazia e del rapporto di partecipazione scuola-famiglia, oltre ad andare in direzione opposta a quanto asserito nel regolamento d’istituto e nella proposta formativa della scuola.

-Per questo motivo riteniamo necessario, esprimere il pieno dissenso verso la gestione fin qui condotta da parte della dirigente, la quale ha creato un clima di incertezza e ansia nei genitori, oltre che negli insegnanti, in contrasto con il clima di partecipazione e sintonia generale che ha sempre caratterizzato la vita della scuola.

– Infine non solo come genitori degli alunni delle Scuole Longhena, ma come cittadini, affermiamo il diritto di qualsiasi persona, anche se dipendente pubblico, di poter partecipare liberamente ad assemblee pubbliche al di fuori dell’orario di lavoro, esprimendo liberamente il proprio pensiero, diritto peraltro garantito dalla nostra Carta Costituzionale.
Comitato Genitori Semplicemente Longhena – Scuola Primaria Mario Longhena

Di anna maria

nasce a Roma, dove compie il suo percorso scolastico: elementari con una decina di maestre uniche nei primi due anni, con l'unico risultato di imparare a scrivere con la destra anzichè la sinistra e prof sessantottine alle medie e al liceo. si laurea a Roma. si trasferisce a Bologna, per incompatibilità ambientale con i romani. immigrata in Bologna, la elegge sua città ideale, dove decide di metter su famiglia. prima arriva Marta, poi Matteo. la sua vita scorreva serena fino all'arrivo della somma dg e della magnifica mariastar. da quel momento, da morigerata donna di famiglia e imprenditrice si è trasformata in attivista sostenitrice di diritti dei bambini, degli insegnanti e dei genitori. spera di ritornare presto alla serenità di famiglia-lavoro, trasformando la sua indole guerriera nell'antica indole mite e morigerata ....

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.