Descrizione sintetica del percorso realizzato dalle
singole classi in termini di selezione di competenze e attivazione di
concettualità fondanti.
L’attività delle classi coinvolte nel progetto si è svolta in coerenza con
le linee generali previste nella proposta di ricerca iniziale. Alcune
modificazioni, in particolare nel percorso previsto per le classi quarte,
sono state introdotte per seguire lo specifico sviluppo delle attività e
per mantenere il livello della proposta aderente agli interessi ed alle
capacità dei bambini.
L’articolazione delle attività si è comunque sempre configurata secondo
finalità di acquisizione di competenze, concettuali e metodologiche,
centrali per l’ambito di apprendimento storico-geografico-sociale.
Di seguito vengono schematicamente indicate le competenze
individuate nel lavoro delle singole classi, in riferimento a quelle
generali per la disciplina, con alcune precisazioni relative all’attività
realizzata durante l’anno in corso.
Classi Seconde “LA RICOGNIZIONE DELLO SPAZIO”
Attraverso lo “studio” degli spazi già noti della loro scuola, utilizzati
come campo di indagine e primo avvio per un percorso di ricerca (“come
sono ora, come erano in altri tempi, a cosa servono ora e a cosa servivano
allora”), i bambini sono stati avviati ad operazioni di approfondimento
relative all’acquisizione delle seguenti competenze:
Tematizzazione, definizione del campo d’indagine
(SELEZIONARE)
- raccoglier dati dall’osservazione ambientale, rispettando
indicatori proposti
- rispettare la definizione dell’ambito tematico nelle discussioni
collettive
- scegliere solo i dati pertinenti alla tematizzazione nella
rielaborazione e nella comunicazione del percorso
Leggere, interpretare ed analizzare fonti
(LEGGERE)
- leggere dati dell’ambiente osservato in funzione del percorso di ricerca
- effettuare operazioni di scelta, lettura e analisi di diversi materiali
raccolti per il consolidamento del concetto di fonte
- produrre ed utilizzare fonti rivolte (intenzionalmente) ad altri
compagni
- confrontare dati e fonti di tipo diverso (per struttura e per periodo)
Formulare modelli interpretativi
(STRUTTURARE)
- formulare ipotesi di spiegazione per i dati raccolti
- proporre semplici e personali interpretazioni di dati e informazioni
- costruire modelli temporali per l’organizzazione della propria giornata
scolastica
- costruire modelli temporali diversi dal proprio utilizzando informazioni
desunte dalle fonti
- confrontare diversi modelli temporali
Elaborare strumenti comunicativi
(COMUNICARE)
- tradurre in linguaggio esplicito i dati e le informazioni raccolti
- utilizzare modi diversi per organizzare la comunicazione, in funzione di
chi dovrà fruirne (testi, disegni, cartelloni per i compagni, gli
insegnanti, altri bambini,…)
- utilizzare con proprietà alcuni connettivi linguistici legati ai
concetti di tempo e spazio
Classi Terze “LE FONTI SCRITTE PER LA RICOSTRUZIONE
DELLA STORIA DELLA SCUOLA: ANDARE IN ARCHIVIO”
Il lavoro svolto con queste classi è stato soprattutto
rivolto al consolidamento del concetto di fonte, alla conoscenza di
diversi tipi di fonti, alla visita ai luoghi in cui alcune fonti (scritte,
ufficiali) vengono conservate. L’incontro con il mestiere dello storico ha
avuto, ovviamente, la finalità prevalente di conoscenza e in qualche modo
di sperimentazione di alcune operazioni di cui questo mestiere si avvale
per la ricostruzione di alcuni aspetti del passato.
Importante è stata anche la definizione del percorso come esempio di
applicazione della metodologia della ricerca: definito l’ambito tematico
(il problema), i bambini sono stati sollecitati a formulare ipotesi, a
discuterne la plausibilità, a proporre come e dove cercare risposte.
L’articolazione delle competenze cui si è fatto riferimento si può
schematizzare come segue:
Tematizzazione, definizione del campo d’indagine
(SELEZIONARE)
- rispettare la tematizzazione proposta nella formulazione delle
ipotesi di ricerca
- rispettare la definizione dell’ambito tematico nelle discussioni
collettive
- scegliere tra le diverse fonti quelle pertinenti, escludendone
altre
- dalle fonti analizzate, saper individuare e utilizzare le informazioni
pertinenti al nucleo tematico proposto
Leggere, interpretare ed analizzare fonti
(LEGGERE)
- riconoscere la funzione delle diverse tipologie di fonti
- ricavare informazioni esplicite ed implicite dalle fonti
utilizzate
- confrontare informazioni desunte da fonti diverse
Generalizzare le informazioni accolte
(GENERALIZZARE)
- da una serie di informazioni relative ad un nucleo tematico, ricavare parole chiave
- classificare le informazioni per variabili (tempi, luoghi,
funzioni, persone,…)
- attribuire titoli alle informazioni
Formulare modelli interpretativi
(STRUTTURARE)
- formulare ipotesi di spiegazione per i dati raccolti
- costruire grafici temporali utilizzando le informazioni raccolte
- riconoscere la diversa funzione comunicativa di fonti diverse (orali, scritte, iconografiche)
- associare per indicatori dati diverse informazioni
Elaborare strumenti comunicativi
(COMUNICARE)
- tradurre in linguaggio esplicito i dati e le informazioni raccolti
- raccontare in forma essenziale le diverse tappe dell’esperienza di
ricerca
- individuare strumenti comunicativi adeguati al proprio percorso di
ricerca
- utilizzare con proprietà alcuni connettivi linguistici legati al tempo,
presente e passato, e alla ricostruzione storica (secondo una certa
fonte, come abbiamo letto in…, ecc.) Classi
Quarte “LA RACCOLTA E L’USO DI FONTI ORALI PER LA RICOSTRUZIONE
DELLA STORIA DELLA SCUOLA” Il lavoro realizzato dalle classi quarte ha proseguito quello già avviato
durante il precedente anno scolastico, centrato sulla raccolta di
testimonianze orali e sulla loro utilizzazione per la ricostruzione della
storia della scuola. Gli incontri propedeutici alla realizzazione delle
interviste ed alla loro rielaborazione come fonti, è servito per
puntualizzare il progetto con i bambini ed impostare il percorso come
attività di ricerca, definito nelle sue fasi essenziali: dalla
formulazione delle ipotesi alla ricerca delle informazioni dalle fonti,
dalla elaborazione dei dati raccolti alla proposta di modelli di
spiegazione e di verifica delle ipotesi iniziali.
Molto importante è stata la riflessione sulla particolare tipologia delle
fonti usate, quelle orali appunto, per discutere sulla loro effettiva
potenzialità di documentazione e la conseguente rilevanza in un percorso
di ricostruzione storica. E’ stato così possibile evidenziare due aspetti
fondanti relativi all’uso di queste fonti, quali la soggettività e
l’intenzionalità di chi le propone alla nostra analisi.
Nello specifico, le competenze di riferimento nella costruzione del
percorso didattico possono essere schematizzate come segue: Tematizzazione, definizione del campo d’indagine
(SELEZIONARE)
- formulare, durante una intervista, domande pertinenti al tema di ricerca
- riconoscere e selezionare le informazioni inerenti al tema di ricerca
all’interno di fonti di tipo diverso (scritte, orali, iconografiche)
- proporre ipotesi inerenti al tema di ricerca proposto
Leggere, interpretare ed analizzare fonti
(LEGGERE)
- conoscere fonti di tipo diverso ed individuarne la specifica
potenzialità informativa
- ricavare informazioni esplicite ed implicite da fonti di tipo diverso
- confrontare informazioni sulla stessa tematizzazione desunte da fonti
diverse
- riconoscere alcuni aspetti specifici delle fonti orali (la soggettività
e l’intenzionalità)
Generalizzare le informazioni accolte
(GENERALIZZARE)
- data una serie di informazioni, raggrupparle per tematizzazione
specifica (storia della scuola, storia di una persona, storia di un
luogo,…)
- dal confronto tra diverse fonti, riconoscerne la funzione attraverso le
caratteristiche specifiche ricorrenti (in relazione alla soggettività ed
alla intenzionalità)
- attribuire titoli adeguati a serie di informazioni
Formulare modelli interpretativi
(STRUTTURARE)
- costruire modelli temporali e spaziali per la rielaborazione dei dati
ricavati dal percorso di ricerca
- elaborare in modo pertinente tutti i dati ricavati dalle fonti
- dalla rielaborazione dei dati, strutturare un modello di spiegazione
all’ipotesi di ricerca
- utilizzando le informazioni desunte dalle fonti, strutturare la
ricostruzione della storia della scuola e la biografia di alcune persone
Elaborare strumenti comunicativi
(COMUNICARE)
- tradurre in linguaggio esplicito i dati e le informazioni raccolte
- riprodurre con linguaggi diversi i contenuti e le informazioni di una
fonte orale
- raccontare in forma essenziale le diverse tappe del proprio
percorso di ricerca
- individuare modi diversi per la comunicazione degli esiti della propria
ricerca (testi, immagini, cartelloni, prodotti audiovisivi)
- utilizzare con proprietà alcuni termini del linguaggio storiografico,
rispetto alle diverse tipologie di fonti (orali, scritte, iconografiche,
ufficiali e non) e alle operazioni di ricostruzione storica (definizioni
di tempo, di durata, di periodo, datazioni, motivazioni, interpretazioni
personali,…) Classi Quinte “LE FONTI SCRITTE PER LA STORIA DELLA SCUOLA: DISTRUZIONE E
RICOSTRUZIONE” “Bombardamento e ricostruzione:
da una fonte, la lapide, alla ricostruzione
di un fatto e della sua contestualizzazione storica”
- lettura della lapide, discussione definizione del problema di ricerca
(evento da ricostruire: la distruzione)
- formulazione delle ipotesi
(chi, quando, come, perché)
- ricerca e analisi delle fonti d’archivio
(visita all’archivio e all’Archiginnasio)
- elaborazione delle informazioni acquisite, confronto con le ipotesi di
partenza e descrizione dell’evento
- scelta e organizzazione della modalità di comunicazione del lavoro di
ricerca |