Basta l'ingegno e la fantasia per giocare e divertirsi alla scuola di Longhena.
Un bambino può anche divertirsi a scuola se sa vedere la natura come un mondo
fantastico pieno di opportunità. Mi ricordo le sciate che facevamo praticamente
tutto l'anno con la neve o senza neve ci buttavamo giù per le ripide discese che
delimitano il parco della scuola. Quando d'inverno la neve imbianca le colline
della città per noi era festa grande. Già da casa prendevamo l'autobus
completamente attrezzati per le grandi sfide e, al di là delle palate di neve,
si scendeva dalle nostre "piste" seduti su dei sacchetti di plastica. Si finiva
sempre per ruzzolare sulla neve fresca e che risate....
Quando la neve non c'era avevamo il gioco alternativo: bastava solo che un po'
di pioggia bagnasse la terra della nostra scarpata ed era fatta. Correre in
discesa nel fango è molto più difficile che scendere seduti nella neve quindi
occorrevano i bastoncini da sci che venivano raccolti nel bosco. Tutti pronti...via, la gara
ricominciava...
Lorenzo Antonioni
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