L’assemblea si apre, nell’aula video, con l’accoglienza delle due insegnati, Alessandra e Antonella ai rappresentanti delle classi. Anche questa volta il gruppo ha atteso l’arrivo di alcuni bambini in ritardo rispetto all’orario di inizio.
L’avvio della riunione prevede un giro di presentazioni e la ripresa degli argomenti lasciati in sospeso nella riunione precedente.
Il primo argomento che tutta l’assemblea affronta è quello delle regole da rispettare sugli autobus.
Leolupo IVC fa presente che non viene rispettata la rotazione e che i posti sono sempre occupati dai bambini di V.
Ernesto IVB di rimando afferma che alcuni bambini dell’asilo si siedono accanto ai “fratelli” più grandi nei posti che spettano agli alunni di V.
Elsa IIC e Riccardo IIIB fanno presente che anche nei loro rispettivi bus alcune norme non vengono rispettate dai compagni.
Jacopo IIIA propone che tutte le classi riguardino le regole.
Elsa II C afferma che le regole “appese” non le guarda nessuno…
Antonella e Alessandra chiedono ai rappresentanti di farsi portavoce di questa rilettura delle regole dei bus nelle rispettive classi e propongono di farsi portavoce con le educatrici qualora permangano alcune dinamiche nei bus.
Il secondo argomento che viene di nuovo affrontato è quello degli spazi gioco nel giardino e del rapporto tra bambini più grandi e più piccoli.
Riccardo IIIB afferma che i bambini più piccoli corrono nel campo da basket durante la partita.
Caterina VA propone di allargare gli spazi di gioco per le V. E suggerisce che i bambini di V possano avere il permesso di andare alle “Capanne”. Gli altri alunni di quinta si dichiarano favorevoli.
Elena IV B riporta che la maestra Franca le ha raccontato che in passato i bambini più grandi avevano questa libertà.
Antonella e Alessandra chiedono di riportare la proposta anche in classe con i maestri e di discuterne con i compagni.
Irene IIB dichiara che quando i bambini di seconda hanno il turno del campo di basket, le quinte lo occupano al loro posto.
Emma IC afferma che i bambini grandi dovrebbero rispettare di più il gioco dei più piccoli ed i loro spazi.
I rappresentanti delle III riportano che i bambini di quinta tendono a voler riprendere tutti gli spazi per il calcio proponendo una partita di “sfida” con i bambini più piccoli.
Luca IIIA afferma che alcuni bambini danno i calci e dicono parolacce ai più piccoli.
Alessandra e Antonella ribadiscono che lo spazio va condiviso e per questo è stata data la regola di giocare a calcio solo una ricreazione al giorno per classe.
Alessandra ricorda poi che bisogna trovare una strategia comune per stare nelle regole senza bisogno di un adulto.
In ogni caso i bambini di V devono cercare di aiutare i più piccoli a giocare. Soprattutto se i piccoli hanno un po’ di difficoltà a giocare insieme agli altri piccoli.
Ernesto di IVB propone che si faccia un cartellone di rotazione degli spazi di calcio come per il basket. Ma non tutti sono d’accordo.
In chiusura della riunione le maestre ricordano l’importante ruolo dei rappresentanti che devono essere portavoce dell’assemblea nella classe.
Elsa IIC afferma che le maestre danno poco tempo per discutere ed esporre i problemi e le soluzioni affrontate in assemblea.
Virginia IVC dice che i compagni non rispettano ciò che lei e gli altri rappresentanti riportano.
Altri rappresentanti sollevano lo stesso disagio.
Pietro IVA riporta che, pur avendo ribadito le regole del calcio, i suoi compagni non lo ascoltano.
Le insegnati propongono dunque di ricominciare la riunione successiva da questo punto.
Antonella e Alessandra