Rassegna stampa: Corriere 12/02/2009
Bologna Tensione alla Longhena. La preside: in arrivo provvedimenti
Il voto più alto in tutte le materie. Il ministro: disorientano
I docenti volevano adottare i giudizi nel primo quadrimestre. Con l’obbligo dei voti è scattata la provocazione
DAL NOSTRO INVIATO
BOLOGNA — Dieci in tutte le materie, e vai. Da italiano a matematica, passando per ginnastica e religione. Bambini superdotati? No, maestre super-arrabbiate. Contro il ministro Gelmini e la sua riforma che introduce il voto in decimi al posto dei giudizi. E allora, per protesta, ecco sbucare da una delle scuole elementari storiche di Bologna, la «Longhena», fucina nei mesi scorsi delle contestazioni contro la riforma, la «pagella sessantottina ». Sì, il ritorno al voto politico.