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Chi è causa del suo mal…

Rassegna stampa web:

Il Punto di Maurizio Tiriticco,   12 febbraio 2009

Non capisco la ferma reazione dell’Amministrazione contro la decisione assunta dagli insegnanti della scuola primaria bolognese “Mario Longhena, “la più bella del mondo” – come si definisce sul suo sito – di assegnare tutti dieci, in lettere, ovviamente… mai in cifre, per evitare possibili manomissioni (sono leggi antiche che si perdono nella notte dei tempi!), sulle… neopagelle del quadrimestre!

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Scuola, dieci politico per protesta

Rassegna web: Unimagazine.it

Scuola, dieci politico per protesta
12/02/2009

Un “dieci politico” di protesta contro la riforma Gelmini, in particolare contro la disposizione di sostituire, anche alle scuole elementari, i giudizi con voti numerici. È la singolare protesta messa in atto dagli insegnanti della scuola elementare “Longhena” di Bologna.

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Protesta anti Gelmini «Dieci politico» in pagella

Rassegna stampa: Corriere 12/02/2009

Bologna Tensione alla Longhena. La preside: in arrivo provvedimenti

Il voto più alto in tutte le materie. Il ministro: disorientano

I docenti volevano adottare i giudizi nel primo quadrimestre. Con l’obbligo dei voti è scattata la provocazione

DAL NOSTRO INVIATO

BOLOGNA — Dieci in tutte le materie, e vai. Da italiano a matematica, passando per ginnastica e religione. Bambini superdotati? No, maestre super-arrabbiate. Contro il ministro Gelmini e la sua riforma che introduce il voto in decimi al posto dei giudizi. E allora, per protesta, ecco sbucare da una delle scuole elementari storiche di Bologna, la «Longhena», fucina nei mesi scorsi delle contestazioni contro la riforma, la «pagella sessantottina ». Sì, il ritorno al voto politico.

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Le Longhena “disobbediscono”

Rassegna web: Radio Città del Capo – Bologna
11/02/2009

Le Longhena “disobbediscono”

11 feb. – “L’alunno possiede conoscenze e competenze esaurienti in relazione alle proprie capacità. Obiettivi raggiunti in modo personale.” Recitano tutte così le pagelle di metà anno delle scuole elementari Longhena. E anche il voto è uguale per tutti: 10 in tutte le materie. E’ l’originale protesta dei consigli di classe dell’Istituto, che hanno voluto in questo modo contestare e contemporaneamente disobbedire al reintegro del voto in condotta imposto dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini.