Sulla contestazione alle maestre relative all’esercizio del diritto di critica invito tutte le colleghe e i colleghi che credono che la valutazione decimale nella scuola elementare e media sia una iattura all’autodenuncia
Come si fa a “meritare” una contestazione di addebito?
di Mario Ambel
Posso ad esempio provare ad affermare che …
– sono un insegnante in servizio anche se attualmente in posizione di comando;
– ritengo che aver imposto l’uso della valutazione decimale nella scuola elementare e media nelle verifiche periodiche e averne indotto l’uso nelle valutazioni in itinere sia stato un grave errore, fonte di conseguenze nefaste;
– ritengo che i voti decimali produrranno nella scuola elementare un arretramento culturale e metodologico della ricerca e delle pratiche didattiche e nella scuola media inutili e deleterie contraddizioni fra esigenze di promozione socio-culturale e pulsioni selettive;
– ritengo infine che certificare competenze con un voto decimale – nella scuola superiore in particolare- sia cosa impossibile, contraria agli studi e alle pratiche di settore, sostanzialmente poco più che una stupidaggine .
Se qualcuno volesse aprire una contestazione di addebito nei miei confronti per aver espresso il mio pensiero, l’USR di riferimento è quella del Piemonte, USP di Torino
Mario Ambel, 1 aprile 2009 (ma non sto scherzando)